Etty
cento anni di luce
(15 gennaio 1914 - 15 gennaio 2014)
«Quella parte di me,
la più profonda e la più ricca in cui riposo,
è ciò che io chiamo Dio»
«Quando si tratta di problemi della vita,
posso spesso apparire come una persona superiore:
eppure, nell'intimo, mi sento prigioniera
di un gomitolo aggrovigliato,
e malgrado tutta la mia lucidità di pensiero
a volte non sono altro che una poveretta piena di paura».
(9 marzo 1941)
«Vado avanti, davvero, ce la sto facendo.
Se procede così, il vaso della mia vita
sarà pieno di pietruzze bianche.
Ma adesso sono stanca morta.
Una colonna salda e diritta
si sta innalzando nel mio cuore;
la sento quasi crescere
e intorno a essa si raccoglie il resto:
io stessa, il mondo, ogni cosa.
Quella colonna mi dà anche tanta fermezza dentro.
Quanto è terribilmente importante per me
essere finalmente in contatto con me stessa!
Non avanzo perdendo di continuo l'equilibrio
e oscillando da un mondo all'altro,
e non osservo più tanto stupefatta il mondo materiale
dalla prospettiva del mondo spirituale o viceversa.
Si sta consolidando qualcosa in me,
mi sento in qualche modo trasformata
e non sono più così fluttuante,
ma è soltanto l'inizio grezzo di un nuovo,
più maturo stadio della mia vita.
Tieniti ancora sotto controllo, piccola,
ma sono comunque soddisfatta di te;
stai andando avanti, davvero, ce la stai facendo.
E adesso molla tutto:
domani inizia un altro giorno da vivere appieno».
(10 agosto 1941)
«In tempi difficili
si tende a disprezzare le acquisizioni spirituali
di artisti vissuti in epoche cosiddette più facili
(ma essere artista non è di per sé abbastanza difficile?)
e si dice: tanto, cosa ce ne facciamo?
È un atteggiamento comprensibile, ma miope.
E rende infinitamente poveri.
Si vorrebbe essere un balsamo per molte ferite.
BISOGNA SAPER ACCETTARE LE PROPRIE PAUSE!!!»
(13 ottobre 1942)
Un articolo di presentazione
Il messaggio universale di Etty Hillesum
Una Newsletter NPG monografica (per il 70° della morte)
Newsletter NPG di novembre 2013
Alcuni LINK di approfondimento della sua spiritualità
1. ETTY HILLESUM PER I GIOVANI
2. ETTY, IL CORAGGIO DELL'AURORA
Alcuni libri recenti
1. MichaelDavide Semeraro (ed. Paoline)
Etty Hillesum. Umanità radicata in Dio
2. Yves Beriault (ed. Paoline)
Etty Hillesum. Testimone di Dio nell’abisso del male
3. Fabio Scarsato (ed. Messaggero)
Francesco d’Assisi e Etty Hillesum
«Com'è strana la mia storia -
la storia della ragazza
che non sapeva inginocchiarsi.
O con una variante: della ragazza
che aveva imparato a pregare.
È il mio gesto più intimo,
ancor più intimo dei gesti
che ho per un uomo».
«Sono disposta
a rimanere tranquillamente coricata
per qualche giorno,
ma allora voglio essere
un'unica, grande preghiera.
Un'unica, grande pace.
Devo portare nuovamente
la mia pace con me.
Pensa Tu alla mia pace,
mio Dio, dovunque mi troverò».
* * * * *