Amore

Carlo Molari

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Molte volte in questi tre mesi è capitato di parlare della capacità di amare come condizione fondamentale per vivere pienamente. Si è offerta anche l'occasione di riflettere su alcune forme concrete dell'amore come la costruzione della pace, la fraternità universale, la tenerezza e l'amicizia. Ma credo che sia opportuno in questo mio ultimo incontro mattutino raccogliere in modo più organico alcune riflessioni su questa virtù fondamentale.
Non si nasce capaci di amare. Tutti abbiamo bisogno di imparare.
Nessuno d'altra parte impara ad amare attraverso semplici discorsi o lezioni scolastiche, che del resto, sono possibili solo quando è necessario essere già avanti nell'arte di amare.
Le prime lezioni ci vengono da coloro che ci amano e ci stimolano con la loro presenza ad aprire i nostri orizzonti vitali. Quelle successive verranno dagli scontri e dalle reazioni delle prime esperienze di amicizia. Poi gli insegnamenti della vita si faranno sempre più impegnativi.
Succede spesso però che le persone sono in ritardo con gli appuntamenti della vita. Sicché frequentemente si incontrano adulti che sono rimasti a livello infantile o adolescenziale quanto a capacità di amare. Non sanno uscire dal loro piccolo orizzonte di interessi, dedicarsi veramente agli altri, volere il Bene al di là del proprio tornaconto.
Quando in una comunità persone di questo tipo sono la maggioranza, qualificano il tenore di vita di tutti, orientano gli ideali comuni, imprimono caratteristiche imperfette ai rapporti sociali con gravi conseguenze per l'intera comunità.
Imparare ad amare perciò è l'urgenza più grave di un popolo che voglia rinnovarsi secondo le esigenze della storia.
Le forme infatti della solidarietà oggi richieste non possono essere la semplice ripetizione dell'amore di altri secoli. Anche le modalità dell'amore si sviluppano e si arricchiscono. Per fortuna ci sono oggi fra di noi numerosi gruppi di persone che testimoniano in modo sublime la dedizione agli altri, l'oblatività dei rapporti, la condivisione di vita. Essi sono i segni per il cammino di tutti. E la nostra speranza.