Il mondo, un’opera d’arte!
Sollecitazioni e stimoli
sulle orme di Rudolf Steiner
Proponiamo un viaggio attraverso l’arte per vivere un momento fatto di pensiero ed emozione intorno allo splendore della natura, su ciò che essa suscita nell’uomo, su quanto l’esperienza della bellezza sollevi interrogativi, per arrivare a percepire il mondo come la più sublime opera d’arte del Creatore e scoprire che noi stessi siamo parte di questa creazione.
Step uno
Come si resta affascinati, davanti a un quadro, per la maestria e la capacità dell’artista! Ecco allora una selezione di quadri realizzati da autori che sono stati attratti, incuriositi e perfino angosciati dalla natura, per provare a riscoprire insieme le stesse domande.
In questo momento viene proposta ai ragazzi la visione dei seguenti quadri e vengono loro poste alcune domande per guidare il momento. Consigliamo agli educatori di approfondire i quadri che verranno proposti ai ragazzi.
Tempo indicativo: 15 minuti.
• Viandante sul mare di nebbia - Caspar David Friedrich
Esempi di domande:
- Che cosa vi viene in mente guardando questo dipinto? Che cosa vi colpisce?
- Qual è secondo voi l’atteggiamento dell’uomo rappresentato? Quali sentimenti potrebbero animarlo?
- Che cosa avrà voluto rappresentare l’artista? La tecnica utilizzata che cosa valorizza?
• La notte stellata - Van Gogh (“Ho un terribile bisogno della religione. Allora esco di notte per dipingere le stelle”.)
Esempi di domande:
• Che cosa vi trasmette questo quadro? A che cosa vi fa pensare?
• Vi siete mai ritrovati a contemplare il cielo stellato? Che cosa avete provato/come vi siete sentiti?
• Come commentereste la frase detta da Van Gogh (vedi sopra)?
• Il giardino dell’artista a Giverny / Passeggiata sulla scogliera a Pourville / Ninfee – Monet (o scegliere altri impressionisti)
• Chichester canal / Monte Rosa / Paesaggio con temporale che arriva - Turner
Esempi di domande:
• Che cosa vi trasmette il quadro? Che cosa vi colpisce?
• Che cosa avrà voluto rappresentare l’artista? Che cosa potrebbe averlo spinto a dipingere? La tecnica utilizzata che cosa valorizza?
Step due
E ora... proviamoci noi!
Abbiamo riflettuto insieme guidati da quadri rappresentanti, in maniera differente, la natura. Abbiamo visto varie tecniche, paesaggi diversi, visitato le domande degli artisti, il loro intento… ora dotiamo i ragazzi di tempere e acquerelli e proponiamo loro di cimentarsi in un’opera personale a partire dalle suggestioni vissute, da quello che li ha maggiormente colpiti e da ciò che li affascina.
Successivamente verrà chiesto ad un paio di loro (o a più persone, dipende dal numero di presenti e dalle dinamiche del gruppo che l’educatore valuterà in situazione) di presentare agli altri il quadro realizzato.
Tempo complessivo indicativo: 15/20 minuti
Step tre
Cerchiamo di suscitare stupore attraverso la contemplazione della bellezza del mondo. Opera di chi?
Abbiamo vissuto dei momenti in cui siamo lasciati coinvolgere da alcune opere artistiche e ragionato su intenti, motivazioni e possibili sentimenti degli artisti creatori di queste opere; successivamente ci siamo messi in gioco in prima persona. Ora desideriamo spostare interrogativi, riflessioni, emozioni e meraviglia su un’opera d’arte ancor più incredibile: il mondo!
Tempo indicativo: 15/20 minuti
Proponiamo di mostrare ai ragazzi fotografie di alcune meraviglie del mondo oppure il seguente video (o un estratto) scaricabile da youtube (o uno simile):
• “Simply Breathtaking!! God's Wonderful World..Earth! (720p HD)” https://www.youtube.com/watch?v=BDUmPyfY4Ik -
Esempi di domande:
• Davanti a tanta bellezza siamo capaci di meravigliarci?
• Abbiamo mai vissuto dei momenti a contatto con la natura / visto dei paesaggi che ci hanno emozionato?
• Che sentimenti sono nati in noi?
• Tutta questa meraviglia è opera di chi? ce lo siamo mai chiesti? come risponderemmo?
Step quattro
Provocazione: e l’uomo?
Questo momento è indirizzato a spostare l’attenzione sull’ultima e più grande opera d’arte esistente: l’uomo. Ciascuno di noi.
Tempo indicativo: 15/20 min
1. Invitiamo i ragazzi a scattarsi un selfie e lasciamo qualche breve minuto di silenzio perché ciascuno guardi la propria foto appena scattata.
2. Dopo questo proponiamo agli educatori di proiettare alcune foto di ritratti scattate da fotografi esperti (es. Ragazza afgana di Steve McCurry).
3. Chiediamo ai ragazzi di tornare a guardare la foto che abbiamo chiesto loro di scattarsi.
Esempi di domande:
• Riusciamo a riconoscere anche in queste foto una bellezza profonda? anche nella mia (anche se sono venuto male, sono spettinato, ho i brufoli o non mi piace il mio naso, le orecchie o chissà cos’altro..)?
• Che cosa intendiamo allora per bellezza? quale mano creatrice?
Conclusione
Preghiera conclusiva guidati dal Salmo 8
“Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l'uomo perché te ne ricordi e il figlio dell'uomo perché te ne curi?”
Questo momento, che abbiamo suddiviso in 4 step principali, può essere pensato anche come l’inizio di un percorso di educazione al bello (itinerari più introspettivi sull’interiorità, riflettendo anche sulle suggestioni della società in cui viviamo, allenando occhi e cuore a riconoscere, nutrirsi e coltivare la Bellezza), e/o di educazione alla cura dell’ambiente (il nostro pianeta è messo a dura prova dall’inquinamento. La situazione attuale e le prospettive future sono realmente preoccupanti e quest’urgenza chiama all’appello la responsabilità di ciascuno a partire da piccoli ma concreti passi possibili).