Cesare Bissoli, «Maestro, dove abiti». Itinerari giovanili con il Vangelo, Elledici 2002
Cesare Bissoli
L’itinerario
1. Maestro dove abiti? Venite e vedrete
2. Quale è il primo di tutti i comandamenti?
3. Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?
4. Che è mai questo? Una dottrina nuova e insegnata con autorità...
5. Chi è dunque costui al quale anche il vento e il mare obbediscono?
6. Come mai egli mangia e beve in compagnia dei pubblicani e peccatori?
7. Non è costui il Figlio di Giuseppe?
8. Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?
9. Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare?
10. Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme?
GUIDA ALLA LETTURA
Proponiamo dieci incontri biblici per gruppi giovanili (adolescenti e giovani).
L’obiettivo è “ripartire da Cristo”, come ha proposto Giovanni Paolo II a tutta la Chiesa all’inizio del Terzo Millennio (NMI, c. 3). Significa ritrovare nella sua storia le radici del credere e vivere da cristiano. È il contributo di questi dieci itinerari guidati dal Vangelo, il Libro che il Papa ha consegnato ai giovani della GMG nella indimenticabile notte di Tor Vergata.
I contenuti sono costituiti da brani evangelici che focalizzano ”domande a/su Gesù” così come le hanno espresse i suoi ascoltatori, in modo da rinvigorire quella via preziosa a Cristo che è il farsi domande su di Lui e così apprendere meglio la genuinità della sua risposta. Un filo logico lega gli incontri: la prima domanda riguarda il domicilio di Gesù, dove e come incontrarlo per entrare in dialogo con Lui (1), poi domande sui suoi insegnamenti (2-3) e sulle sue azioni (4-5-6), per giungere alle domande essenziali sulla sua identità (7-8-9), di cui Emmaus è lo svelamento decisivo (10).
Il metodo rispecchia la Lectio Divina opportunamente adattata. Tre sono i momenti costitutivi: la lettura e spiegazione del testo, secondo un metodo di lettura analitica, esegeticamente fondata e facile da seguire; il riferimento alla vita, ampliato con delle piste per una condivisione; infine ogni incontro si apre e conclude con una preghiera per avere una corretta comprensione e assimilazione della Parola. Una scheggia finale attinta da qualche scrittore significativo sottolinea come l’efficacia del testo evangelico continui nella storia.
Nell’esposizione abbiamo cercato di mantenere un certo spessore culturale ed esistenziale che richiede perciò attenzione e riflessione adeguate.
Alcune avvertenze: stare al senso del testo, magari avendone in mano una copia; realizzare tutti e tre i momenti, con l’aiuto di un animatore preparato; stimolare l’intervento di tanti, di tutti; mantenere un tempo tra 45 minuti e l’ora; valutare gli esiti dell’esperienza, i fattori che favoriscono o che disturbano, in vista di una migliore competenza e gusto della Parola di Dio.
Cenno bibliografico
Testo comune: La Bibbia di Gerusalemme.
Utili commentari ai Vangeli
- Aa.Vv., Una comunità legge il vangelo di Marco, 2 voll., EDB, Bologna 1978;
- Barbaglio G. - Fabris R. - Maggioni B., I Vangeli, Cittadella Ed., Assisi 1975;
- Fabris R., Matteo, Borla Roma 1982;
- Id, Giovanni. Traduzione e commento, Borla, Roma 1992;
- Fausti S., Una comunità legge il Vangelo di Matteo, I, EDB, Bologna 1998;
- Id, Una comunità legge il Vangelo di Luca, EDB, Bologna 1999;
- Grasso S., Luca, Borla, Roma 1999;
- Legasse S., Marco, Borla, Roma 2000.